Gli spettacoli pirotecnici sono il simbolo stesso della festa. È un evento che da sempre affascina e fa volgere lo sguardo al cielo notturno, improvvisamente illuminato di mille colori, girandole luminose, sfere e fontane brillanti. Ciascuno è accompagnato da un botto, che corrisponde al suono del razzo sparato in cielo e che, data la distanza, arriva un attimo dopo della sua esplosione colorata.

Durante un’importante ricorrenza sono parte del culmine della celebrazione: basti pensare al Capodanno. I telegiornali iniziano a documentare già i primi fuochi di Australia e Nuova Zelanda, che dato il fuso orario, entrano prima di tutti gli altri Paesi nel nuovo anno.

Cosa sono i fuochi d’artificio

Si tratta di manufatti artigianali composti da un involucro in cartone all’interno del quale si trova la polvere pirica, mescolata ad altri elementi chimici. Per accenderli, è presente una miccia. La forma, i colori e il comportamento del fuoco d’artificio dipendono dal tipo di miscela di elementi chimici utilizzata e da come viene disposta all’interno dell’involucro.

L’origine della pirotecnia, diffusa in tutto il mondo, è in Cina, dove iniziò a essere utilizzata intorno all’800 d.C. A seconda dell’effetto, sonoro o visivo, sono classificati con diversi nomi tra cui: bomba, pigliata, rendini, fermata, pioggia e batteria d’onore, che normalmente costituisce la parte del finale dello spettacolo.

Una simbologia legata alla festa

Gli spettacoli di pirotecnia avvengono al culmine di feste prestigiose, matrimoni oppure eventi sportivi di grande richiamo, suggellando la riuscita dell’evento. Per questo, l’immagine dei fuochi d’artificio è legata al successo e al raggiungimento di uno scopo. Sulle piattaforme di gioco online, come ad esempio si può vedere su unibetbonus.com/it/unibet-codice-bonus/, vengono usati effetti speciali di grande impatto per sottolineare momenti importanti delle fasi delle partite, come vincite alle scommesse o l’ottenimento di jackpot e bonus speciali.

Il Capodanno

La notte di Capodanno rappresenta un rito di passaggio per tutte le culture tradizionali. L’oscurità del cielo era illuminata con torce e falò per propiziare il nuovo anno, tenendo lontane le influenze cosmiche negative, in attesa dell’alba. Quando fu inventata la polvere da sparo, essa iniziò fin da subito a essere utilizzata al posto del fuoco e il fatto che potesse essere sparata in alto contribuì a rendere questo momento ancora più suggestivo.

A testimoniare la diffusione dei fuochi d’artificio, sono gli spettacoli che avvengono in tutti i borghi italiani al termine della celebrazione di sagre e feste di paese. È un momento che unisce la comunità, rapita dalla magia di un cielo vivo, tra botti, stelle colorate e scintille brillanti.